venerdì 21 agosto 2015

Giovani talenti: bando del Governo per il Terzo settore


Bando sostegno giovani talenti
Foto di Alberto Cardino - Restauratrice al lavoro sul campanile della Cattedrale di Parma

Il Dipartimento della Gioventù presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato un Avviso rivolto ad associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni ed altre associazioni che si impegnino in progetti di sostegno dei giovani talenti e della creatività, con particolare riferimento all'imprenditorialità di persone fra i 18 e 35 anni ed all'innovazione tecnologica. Le organizzazioni, che si possono candidare in forma singola o di Associazione Temporanea di Scopo, devono avere, negli ultimi 3 anni, ricevuto finanziamenti per attività similari (rivolte a giovani talenti), svolte  - da parte del proponente singolo o del capofila di ATS - in almeno 5 Regioni.
Il contributo a fondo perduto, compreso fra Euro 50.000 ed Euro 150.000, non può superare il 75% del costo totale del progetto di sostegno ai giovani talenti. Tra le spese ammissibili, da sostenere prevalentemente dopo la stipula della Convenzione con il Dipartimento, figurano il personale, l'acquisto di servizi e forniture, la realizzazione di materiale informativo e le spese generali.

La domanda va presentata tramite piattaforma telematica e per PEC entro il 21 Settembre 2015


Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Destinatari finali
5. Soggetti proponenti
6. Spese ammissibili
7. Tipologia e misura dell'agevolazione
8. Presentazione delle domande
9. Criteri di priorità
10. Avvio e attuazione dei progetti
11. Erogazione del finanziamento
12. Riferimenti sul web

mercoledì 19 agosto 2015

Bando RER per investimenti nel commercio equo e solidale

Bando RER investimenti nel commercio equo e solidale - Foto di Alberto Cardino
Foto di Alberto Cardino

La Regione Emilia-Romagna sostiene gli investimenti nel commercio equo e solidale effettuati da soggetti "accreditati", individuati dalla stessa Regione prima della presentazione della domanda secondo i requisiti richiesti dalla Legge Regionale n. 26/2009 e dalla DGR n. 1457/2010.
Saranno finanziati progetti che prevedono investimenti nel commercio equo e solidale, avviati non prima del 1 Gennaio 2015 e finalizzati all'apertura e ristrutturazione di sedi (opere edili) ed all'acquisto di attrezzature, arredi e dotazioni informatiche. Il contributo in conto capitale, concesso in regime "de minimis", può arrivare al 40% delle spese ammissibili ed all'importo massimo di Euro 40.000.

Scadenza per la presentazione delle domande: 10/09/2015.

Sommario Scheda Bando RER per investimenti nel commercio equo e solidale

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Beneficiari
5. Spese ammissibili
6. Tipologia e misura dell'agevolazione
7. Criteri di priorità
8. Presentazione delle domande
9. Valutazione
10. Liquidazione
11. Riferimenti sul web

martedì 18 agosto 2015

Bando RER per la promozione del commercio equo e solidale


Bando RER Commercio equo e solidale - Foto di Alberto Cardino
Foto di Alberto Cardino


La Regione Emilia-Romagna sostiene, per l'anno 2016, la realizzazione di progetti di promozione del commercio equo e solidale organizzati da soggetti "accreditati", individuati dalla stessa Regione prima della presentazione della domanda secondo i requisiti richiesti dalla Legge Regionale n. 26/2009 e dalla DGR n. 1457/2010.
Saranno finanziate iniziative, promosse dai suddetti soggetti del commercio equo e solidale, preferibilmente in forma aggregata e con il coinvolgimento di un numero rilevante di partner diffusi sul territorio regionale. Tra le spese ammissibili, figurano i servizi organizzativi, informativi e di pubblicità; il personale dipendente e parasubordinato; le spese generali in misura forfetaria (30%). Il contributo a fondo perduto per la promozione del commercio equo e solidale, concesso in regime "de minimis", può coprire fino al 100% delle spese ammissibili.

Scadenza per la presentazione delle domande: 15/09/2015.


Sommario Scheda Bando RER promozione commercio equo e solidale

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Beneficiari
5. Spese ammissibili
6. Tipologia e misura dell'agevolazione
7. Criteri di priorità
8. Presentazione delle domande
9. Valutazione
10. Liquidazione
11. Riferimenti sul web

domenica 16 agosto 2015

POR FESR 2014-2020: bando per progetti di R&S in Emilia-Romagna

POR FESR Bando R&S
POR FESR Bando R&S - Foto di Alberto Cardino

La Regione Emilia-Romagna finanzia, attraverso il POR FESR 2014-2020, i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese singole con unità locale nel territorio regionale o da loro aggregazioni (reti di impresa) o da consorzi. Le imprese e i progetti candidabili devono rientrare tra i settori e le priorità della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3) che sta alla base dell'Asse 1 del POR FESR: agroalimentare, costruzioni, meccatronica e motoristica, benessere, industrie culturali e creative.
Tra le spese ammissibili rientrano quelle del personale altamente qualificato (nuove assunzioni e/o costi di personale già assunto), l'acquisto o locazione di strumenti e impianti (limitatamente al loro utilizzo), la ricerca contrattuale con LABORATORI DI RICERCA accreditati, l'acquisto o licenza di brevetti, le consulenze tecnico-scientifiche, la realizzazione di prototipi.
L'agevolazione prevista dal POR FESR consiste in un contributo a fondo perduto fino al 45% della spesa ammissibile, con maggiorazione di percentuale in caso di aumento occupazionale (soprattutto con l'assunzione di ricercatori).

Presentazione domande da piattaforma telematica POR FESR dalle ore 10,00 del 2 Settembre alle ore 17,00 del 30 Ottobre 2015.


Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Tipologie di progetti di R&S
5. Soglie e durata
6. Beneficiari
7. Requisiti soggettivi
8. Requisito di progetto
9. Spese ammissibili
10. Tipologia ed intensità della agevolazione
11. Presentazione delle domande
12. Valutazione delle domande
13. Criteri di priorità
14. Erogazione del contributo
15. Riferimenti sul web

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