Foto di Alberto Cardino |
Saranno finanziate iniziative, promosse dai suddetti soggetti del commercio equo e solidale, preferibilmente in forma aggregata e con il coinvolgimento di un numero rilevante di partner diffusi sul territorio regionale. Tra le spese ammissibili, figurano i servizi organizzativi, informativi e di pubblicità; il personale dipendente e parasubordinato; le spese generali in misura forfetaria (30%). Il contributo a fondo perduto per la promozione del commercio equo e solidale, concesso in regime "de minimis", può coprire fino al 100% delle spese ammissibili.
Scadenza per la presentazione delle domande: 15/09/2015.
Sommario Scheda Bando RER promozione commercio equo e solidale
1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Beneficiari
5. Spese ammissibili
6. Tipologia e misura dell'agevolazione
7. Criteri di priorità
8. Presentazione delle domande
9. Valutazione
10. Liquidazione
11. Riferimenti sul web
1. Riferimenti normativi
- LEGGE REGIONALE 29 dicembre 2009, n. 26 "DISCIPLINA E INTERVENTI PER LO SVILUPPO DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE IN EMILIA-ROMAGNA", art. 6 "Giornata regionale del commercio equo e solidale";
- DGR n. 1457/2010 (in attuazione della L.R. n. 26/2009, art. 7) "INTERVENTI A FAVORE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE: DETERMINAZIONE DEI CRITERI, DELLE MODALITA' E DELLE PRIORITA', NONCHE' DEI REQUISITI DEI SOGGETTI BENEFICIARI".
2. Obiettivi
Promozione e diffusione del commercio equo e solidale tramite organizzazione della "Giornata regionale" dedicata, realizzazione di iniziative di sensibilizzazione verso i consumatori, di azioni educative nelle scuole, di formazione per operatori e volontari e promozione di un portale regionale per il commercio equo e solidale.
3. Risorse disponibili
Euro 120.000
4. Beneficiari
Soggetti del commercio equo e solidale individuati dalla Regione Emilia-Romagna antecedentemente alla presentazione della domanda, che mantengono i requisiti ai sensi della L.R. n. 26/2009 e della DGR n. 1457/2010.
5. Spese ammissibili
Spese organizzative da sostenere e pagare nel periodo dal 1/01/2016 al 31/12/2016 e da avviare entro e non oltre due mesi dalla concessione del contributo:
- Servizi per la realizzazione di appositi programmi informatici, la organizzazione di iniziative formative ed informative, la pubblicità (max 10% del costo totale del progetto) su TV, radio e giornali, la consulenza;
- Personale dipendente e parasubordinato impegnato nella realizzazione del progetto;
- Spese generali: affitto locali, riscaldamento, assicurazioni, telefono, viaggi e missioni, ecc. (max 30% del totale senza obbligo di rendicontazione).
6. Tipologia e misura dell'agevolazione
Contributo a fondo perduto nella misura massima del 100% delle spese ammissibili, nel limite del "de minimis" (Reg. UE n. 1407/2013).
7. Criteri di priorità
- Presentazione in forma di un unico progetto con la partecipazione coordinata di tutti soggetti beneficiari;
- In caso di più progetti, questi saranno tanto più premiati quanto più numerosi sono i soggetti partner e le sedi nei capoluoghi di provincia e negli altri comuni, e quanto più alto è l'investimento previsto.
Via PEC entro il 15 Settembre 2015.
9. Valutazione
Da completare, ad opera della Regione, entro il termine massimo del 15/01/2016.
10. Liquidazione
In unica soluzione a seguito dell'invio alla Regione - da effettuare entro il 1 Marzo 2017 - della documentazione di rendicontazione.
11. Riferimenti sul web
Scheda del Bando sul sito della Regione:
Sezione del sito RER dedicata al commercio equo e solidale:
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