lunedì 30 novembre 2015

Nuove imprese giovanili o femminili

Nuove imprese - Fonte dell'immagine: Invitalia
Nuove imprese - Fonte dell'immagine: Invitalia

Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.

Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)


Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Beneficiari
4. Iniziative ammissibili
5. Spese ammissibili
6. Spese non ammissibili
7. Tipologia e misura dell'aiuto
8. Presentazione e valutazione delle domande
9. Criteri di valutazione
10. Erogazione
11. Vita minima dell'impresa
12. Riferimenti sul web


Nuove imprese - Fonte Invitalia
Iter e tempi per Società già costituite - Fonte Invitalia
Nuove imprese - Fonte Invitalia
Iter e tempi per Società non costituite - Fonte Invitalia

1. Riferimenti normativi

  • Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445 recante termini e modalità di presentazione delle domande ai sensi del Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I Capo 01 (Nuova imprenditorialità)
  • Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 recante Regolamento per la concessione di agevolazioni di cui al Capo 01 del Titolo I del Decreto Legislativo n. 185/2000 (Gazzetta Ufficiale n. 206 del 05/09/2015)

2. Obiettivi

  • Sostegno alla nuova imprenditorialità in tutto il territorio nazionale attraverso la creazione di micro e piccole imprese competitive a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile
  • Sostegno al loro sviluppo attraverso migliori condizioni per l'accesso al credito

3. Beneficiari

  • Imprese costituite in forma societaria, incluse le cooperative, con i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:
    • Compagine societaria composta, per oltre la metà numerica e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni oppure da donne
    • Costituite da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda
    • Micro o piccola dimensione (secondo la definizione contenuta nell'allegato I al Regolamento UE n. 651/2014): è "piccola impresa" quella che ha meno di 50 occupati e che ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro; è "microimpresa" quella che ha meno di 10 occupati e che ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro
    • Sede legale e operativa ubicata nel territorio nazionale
    • Non controllate da soci controllanti imprese che abbiano cessato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione, una attività analoga a quella della domanda
    • Operanti in qualsiasi settore (le imprese di pesca, acquacoltura, produzione primaria di prodotti agricoli di cui all'allegato I del Trattato sono ammesse solo per attività rientranti nel Regolamento de minimis)
  • Persone fisiche che intendono costituire un'impresa con i requisiti di cui al punto precedente, vincolate a far pervenire la documentazione di costituzione entro e non oltre 45 giorni dalla comunicazione di ammissione 


4. Iniziative ammissibili

Nuove Imprese - Fonte Invitalia
Fonte Invitalia

Programmi di investimento DA AVVIARE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ed ultimare entro 24 mesi dalla stipula del finanziamento agevolato, realizzabili in tutto il territorio nazionale, di valore complessivo non superiore a Euro 1.500.000 e promossi nei seguenti settori:
  • Produzione di beni: industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
  • Fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone
  • Commercio di beni e servizi
  • Turismo
  • Rilevanti per l'imprenditorialità giovanile: 
    • Attività turistico-culturali per la fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico e per il miglioramento dei servizi per la ricettività e l'accoglienza
    • Innovazione sociale: produzione di beni o servizi per creare nuove relazioni sociali o soddisfare nuovi bisogni sociali


5. Spese ammissibili

Nuove Imprese - Fonte Invitalia
Fonte Invitalia

Di valore unitario non inferiore ad Euro 500, da sostenere dopo la presentazione della domanda e relative a beni che figurano nell'attivo di bilancio per almeno 3 anni dal completamento degli investimenti:
  • a) Suolo aziendale (Max 10% del costo totale)
  • b) Fabbricati, opere edili / murarie, ristrutturazioni nei seguenti limiti per settore:
    • Settori di produzione beni industria, artigianato e trasformazione prodotti agricoli: costruzione, acquisto e ristrutturazione Max 40% del costo totale
    • Turismo: ammessi SOLO acquisto e ristrutturazione Max 70% 
    • Altri servizi: ammessi SOLO acquisto e ristrutturazione Max 40%
  • c) Macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica (anche automezzi solo se specificamente attrezzati come laboratori mobili): il 20% di questa voce di spesa può essere destinato ad altre unità produttive rispetto a quella interessata dal programma, purché le lavorazioni in oggetto siano effettivamente connesse al completamento del programma e la cessione in uso avvenga a titolo gratuito
  • d) Programmi informatici e servizi ICT (Max 20%): progettazione di architetture telematiche, hosting, gestione di data-base, ecc.
  • e) Brevetti, licenze e marchi (Max 20%)
  • f) Formazione specialistica di soci e dipendenti (Max 5%)
  • g) Consulenze specialistiche (Max 5%)

6. Spese non ammissibili

  • Acquisizione tramite locazione finanziaria, leasing e lease-back
  • Mera sostituzione di strumentazione
  • Spese di funzionamento
  • Spese notarili

7. Tipologia e misura dell'aiuto

Finanziamento agevolato per gli investimenti, con le seguenti caratteristiche:
  • A tasso zero
  • Di durata massima pari a 8 anni
  • Di importo non superiore al 75% della spesa ammissibile
  • Nel rispetto del Regolamento n. 1407/2013 (de minimis)
  • Da rimborsare secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate
  • Da assistere con garanzie reali, tramite ipoteca di primo grado sull'immobile e privilegio speciale (in caso di programmi che prevedono ristrutturazione, il finanziamento è assistito da fideiussione bancaria o polizza assicurativa)
  • Da integrare con risorse proprie del beneficiario o mediante finanziamento esterno privo di sostegno pubblico, per una misura pari ad almeno il 25% delle spese ammissibili  

8. Presentazione e valutazione delle domande

Procedimento a sportello:
  • Invio dei PIANI DI IMPRESA, da compilare per via elettronica collegandosi al sito di Invitalia, a partire dal 13 Gennaio 2016 e fino ad esaurimento delle risorse
  • Valutazione delle domande secondo l'ordine cronologico di presentazione
  • Previsto un colloquio obbligatorio con il proponente
  • Delibera di ammissione da adottarsi entro 60 giorni dalla presentazione della domanda

9. Criteri di valutazione

  • Competenze, istruzione ed esperienza dei soci
  • Capacità del processo tecnico-produttivo ed organizzativo 
  • Introduzione di soluzioni innovative
  • Potenzialità di mercato, vantaggi competitivi e strategie di marketing
  • Sostenibilità economica e finanziaria

10. Erogazione

Per Stati di Avanzamento Lavoro:
  • Il primo non inferiore al 25% dei costi ammessi
  • In caso di più di un SAL (limite massimo 3 SAL), l'erogazione a saldo non può essere inferiore al 10%
  • Possibilità di richiedere, entro 4 mesi dalla stipula del finanziamento, una anticipazione di importo non superiore al 25% del finanziamento previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa
  • L'erogazione può avvenire sulla base di fatture NON QUIETANZATE
  • In sede della prima richiesta di erogazione, occorre presentare la documentazione attestante la disponibilità dei locali idonei all'attività o del terreno e quella di possesso dei permessi ed autorizzazioni necessarie (o della loro avvenuta richiesta)

11. Vita minima dell'impresa

Le agevolazioni sono revocate nel caso in cui il beneficiario cessi volontariamente, alieni o ceda in locazione o trasferisca l'attività prima che siano trascorsi 3 anni dal completamento del programma.

12. Riferimenti sul web

La misura per le Nuove Imprese sui siti:
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Decreto MISE-MEF n. 140/2015 - Nuove imprese from Agevofacile


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