martedì 16 settembre 2014

#campolibero: agevolazioni del DL Competitività (convertito in Legge) per il settore agro-alimentare


Campolibero incentivi semplificazioni agricoltura


Il Decreto Legge 24 Giugno 2014, n. 91 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 Giugno 2014), cosiddetto "Decreto Crescita" o "Decreto Competitività", convertito con Legge n. 116/2014 (pubblicata sulla GU n. 192 del 20/08/2014 - Suppl. Ordin. n. 72), ha previsto una serie di agevolazioni ed incentivi rivolti ad una vasta platea di operatori economici. In particolare, i primi articoli del decreto (dal n. 1 al n. 8) sono dedicati all'attuazione dell'iniziativa governativa denominata #campolibero, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole.
La presente scheda propone una descrizione dei provvedimenti adottati in campo agricolo ed agro-alimentare - alcuni già operativi ed altri in attesa del relativo provvedimento attuativo - volti a favorire il ricambio generazionale, la tutela della qualità e della sicurezza dei prodotti, la semplificazione dei controlli, le agevolazioni per l'imprenditoria giovanile (affitto terreni) ed innovativa (commercio elettronico), per le reti di imprese e per l'assunzione di giovani.

Sommario

1. Semplificazione dei controlli (artt. 1 e 2)
2. Agevolazioni fiscali per le imprese agricole innovative e per le reti di impresa (art. 3)
3. Agevolazioni contributive per l'assunzione di giovani nell'azienda agricola (art. 5)
   3.1. Compensazione contributi previdenziali
   3.2. Deduzione IRAP
4. Agevolazione fiscale per l'affitto di terreni agricoli da parte di giovani (art. 7)
5. Misure per la qualità e la sicurezza dei prodotti (artt. 4 e 6)
6. Collegamenti


Paesaggio rurale

1. Semplificazione dei controlli (artt. 1, 1 bis, 1 ter, 2)

Operatività
  • Immediata per la "diffida" (come da Circolare CQRF del 2 Luglio 2014 integrata da Circolare CQRF N.1377 "Campolibero bis" del 21/08/2014)
  • In attesa di regolamenti attuativi MIPAAF per:
    - istituzione Registro unico controlli
    - "purezza" nel settore vitivinicolo
    - modalità di dematerializzazione registri di carico e scarico
    - istituzione del sistema di consulenza aziendale in agricoltura (con successive disposizioni attuative da emanare da parte delle Regioni)
Oggetto:
  • Istituzione del Registro unico dei controlli ispettivi in agricoltura;
  • Estensione alle violazioni "sanabili" (errori e omissioni formali che comportano una mera operazione di regolarizzazione ovvero violazioni le cui conseguenze dannose o pericolose sono eliminabili) dello strumento della diffida ad adempiere - entro 20 giorni - alle azioni dovute e ad elidere le conseguenze dannose o pericolose delle violazioni: la diffida è applicabile qualora si accerti per la prima volta una violazione sanabile. Tale strumento dovrà essere utilizzato prima della eventuale somministrazione di sanzioni amministrative pecuniarie; a titolo di esempio (riportato nella suddetta Circolare CQRF), la violazione è considerata "non sanabile" se il prodotto agroalimentare in oggetto è già stato venduto al consumatore finale, mentre è considerata "sanabile" se il prodotto è stato posto in vendita ma non venduto;
  • Nel caso in cui sia comminato all'impresa agricola il "pagamento ridotto" della sanzione, è ora possibile ottenere una riduzione del 30% della medesima se il pagamento è effettuato entro 5 giorni;
  • Sono eliminate, per chi voglia istituire i depositi all’ingrosso di burro, sia la prescritta iscrizione presso le Camere di commercio e la preventiva comunicazione all'ICQRF, sia la comunicazione di chiusura e cancellazione dei medesimi depositi;
  • I registri di carico e scarico dei prodotti vitivinicoli, degli sfarinati e paste destinate all’esportazione, del burro, del saccarosio, escluso lo zucchero a velo, del glucosio e dell’isoglucosio, anche in soluzione, nonché per il latte in polvere, sono dematerializzati e realizzati nell’ambito dei servizi SIAN secondo modalità da adottarsi con decreto MIPAAF;
  • La produzione agricola derivante dal "contratto di rete" può essere divisa fra i contraenti con l'attribuzione, a titolo originario, a ciascuno della quota del prodotto convenuta nel medesimo contratto di rete: tale nuova opportunità  consente, quindi, alle imprese contraenti di vedersi attribuita una parte di produzione proveniente da terreni di altri contraenti (sarà, quindi, possibile ad esempio colmare le carenze di una determinata produzione);
  • I detentori di particelle agricole di superficie inferiore a 5.000 mq ed ubicate in territorio montano non sono più tenuti a disporre del relativo titolo di conduzione ai fini della costituzione del fascicolo aziendale di cui all'art. 9 DPR 503/99;
  • Istituzione del sistema di consulenza aziendale in agricoltura (atteso decreto attuativo MIPAAF e successive disposizioni attuative delle singole Regioni);
  • L'art. 2 riguarda specificatamente il settore vitivinicolo: previa comunicazione, da ora è ammessa la produzione di mosto cotto accanto al vino.

2. Agevolazioni fiscali per le imprese agricole innovative e per le reti di impresa (art. 3)

Operatività:
  • In attesa di approvazione da parte della Commissione Europea
  • In attesa del relativo decreto attuativo da emanarsi entro il 25/08/2014 (non ancora emanato al momento di pubblicazione della presente scheda)
  • Prevista consultazione pubblica su prodotti e luoghi d'origine
Beneficiari: imprese agricole ed agro-alimentari (anche operanti nei settori della pesca e acquacoltura)

Periodi di applicazione: esercizi 2014, 2015 e 2016

Agevolazione:

Credito di imposta
- di importo (fino a 50.000 euro) pari al 40% delle spese in infrastrutture informatiche per il commercio elettronico;
- di importo (fino a 400.000 euro) pari al 40% delle spese, realizzate da reti d'impresa, per sviluppo nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie per la cooperazione di filiera.


3. Agevolazioni contributive per l'assunzione di giovani nell'azienda agricola (art. 5)

3.1. Compensazione contributi previdenziali

Operatività: attesa Circolare INPS da emanarsi entro il 25/08/2014 (non ancora emanato al momento di pubblicazione della presente scheda) (il Decreto anticipa che la valutazione sarà svolta secondo l'ordine cronologico di arrivo delle domande)

Provvedimento: istituito il Fondo per gli incentivi all'assunzione di giovani lavoratori agricoli

Beneficiari: imprese agricole

Oggetto dell'agevolazione:

Assunzione di giovani fra i 18 e i 35 anni di età
- senza impiego da sei mesi 
  oppure
- privi di diploma di scuola superiore, con contratto a tempo indeterminato o determinato di almeno 3 anni ed almeno 102 giornate/anno, da effettuare tra il 1 Luglio 2014 ed il 30 Giugno 2015

Tipologia e misura dell'agevolazione:
- compensazione contributi dovuti per 1/3 della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per 18 mesi,
- importo massimo annuale della compensazione per ciascun lavoratore: Euro 3.000 nel caso di assunzione a tempo determinato, Euro 5.000 nel caso di assunzione a tempo indeterminato.

3.2. Deduzione IRAP

Operativitàattesa autorizzazione della Commissione Europea (prima applicazione prevista per l'esercizio 2014)

Beneficiari: imprese agricole, comprese le "società agricole" di cui all'art. 2 del D.Lgs. 99/04 (con attività agricola quale esercizio esclusivo e denominazione con dicitura "società agricola").

Tipologia di agevolazione: deduzioni IRAP per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato di almeno 3 anni e per almeno 150 giornate all'anno (modifica all'art. 11 del D.Lgs. 446/97 di istituzione dell'IRAP)

Intensità dell'agevolazione:
  • importo pari a 3.750 euro, su base annua, per ogni lavoratore dipendente impiegato nel periodo di imposta, aumentato a 6.750 euro per i lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni; 
  • importo fino a 7.500 euro, su base annua, per ogni lavoratore dipendente impiegato nel periodo d'imposta nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, aumentato a 10.500 euro per i lavoratori di sesso femminile nonché per quelli di età inferiore ai 35 anni; tale deduzione è alternativa a quella di cui al punto precedente, e può essere fruita nel rispetto dei limiti derivanti dall'applicazione della regola de minimis; 
  • 50% dei contributi assistenziali e previdenziali relativi ai lavoratori assunti con il contratto a tempo determinato avente le caratteristiche indicate sopra. 

4. Agevolazione fiscale per l'affitto di terreni agricoli da parte di giovani (art. 7)

Operatività: immediata - applicazione della misura a partire dal periodo di imposta 2014

Provvedimento: modifiche all'art. 16 del DPR n. 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi)

Beneficiari: coltivatori diretti e Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) sotto i 35 anni di età

Esclusioni:
- Terreno è concesso in affitto dai genitori,
- Conduzione svolta da società semplice.

Oggetto dell'agevolazione: affitto di terreni agricoli (il relativo contratto deve essere redatto in forma scritta).

Tipologia e intensità dell'agevolazione: detrazione 19% sui canoni di affitto, per un importo massimo di 80 euro per ettaro e di 1.200 euro annui, in regime de minimis agricolo


5. Misure per la qualità e la sicurezza dei prodotti (artt. 4 e 6)

Il Decreto prevede uno specifico articolo (il n. 4) sulla sicurezza alimentare, con particolare riferimento alla produzione della Mozzarella di Bufala. L'art. 6 dispone, inoltre, l'istituzione presso INPS della "Rete del lavoro agricolo di qualità" a cui le imprese agricole potranno fare istanza di adesione e verso cui saranno attenuati i controlli.


6. Collegamenti

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