lunedì 20 gennaio 2014

Lavori nei settori culturali e creativi? La tua organizzazione, già ora, può partecipare ai bandi di Europa Creativa 2014-2020



La Commissione Europea ha dato avvio, con apposito Invito a presentare proposte, all'attuazione dei progetti del sottoprogramma "Cultura" di "Europa Creativa 2014-2020".
Le scadenze relative a ciascun progetto sono le seguenti:

- progetti di cooperazione europea: scadenza 5 Marzo 2014
- progetti di piattaforme europee: scadenza 19 Marzo 2014
- progetti di reti europee: scadenza 19 Marzo 2014
- progetti di traduzione letteraria: scadenza 12 Marzo 2014 




Risorse disponibili

454,8 milioni di EUR per il periodo 2014-2020, di cui circa 48.375.537 EUR per il 2014 secondo la seguente suddivisione:
- Progetti di cooperazione europea: 38.000.000 EUR
- Reti europee: 3.400.000 EUR
- Piattaforme europee: 3.400.000 EUR

- Progetti di traduzione letteraria: 3.575.537 EUR


Priorità

Rafforzamento della capacità dei settori culturali e creativi di operare a livello transnazionale e internazionale e promozione della circolazione e della mobilità transnazionale, attraverso il sostegno:

(a) ai progetti di cooperazione transnazionale che riuniscono organizzazioni culturali e creative di
vari paesi nello svolgimento di attività settoriali o transettoriali;
(b) alle attività delle reti europee di organizzazioni culturali e creative di vari paesi;
(c) alle attività delle organizzazioni a vocazione europea, che promuovono lo sviluppo di nuovi talenti nonché la mobilità transnazionale di operatori culturali e creativi e la circolazione delle opere e che sono dotate del potenziale necessario per esercitare un’ampia influenza nei settori culturali e creativi e produrre risultati duraturi;
(d) alla traduzione in ambito letterario e all'ulteriore promozione delle opere letterarie tradotte.


Paesi ammissibili

Sono ammissibili le candidature presentate da persone giuridiche stabilite in uno dei seguenti paesi:

1. gli Stati membri dell’Unione Europea e i paesi e territori d’oltremare ammessi a partecipare al programma ai sensi dell’articolo 58 della decisione 2001/822/CE del Consiglio;
2. i paesi aderenti e i paesi candidati effettivi e potenziali che beneficiano di una strategia di preadesione;
3. i paesi EFTA membri dell’accordo SEE;
4. la Confederazione svizzera, in forza di un accordo bilaterale da concludere con tale paese;
5. i paesi interessati dalla politica europea di vicinato.


Beneficiari

La partecipazione ai progetti è aperta agli operatori culturali e creativi, che siano stabiliti in uno dei paesi partecipanti al sottoprogramma Cultura e che, alla scadenza fissata per la presentazione delle candidature, abbiano una personalità giuridica da almeno 2 anni.
Le persone fisiche non possono presentare la domanda di sovvenzione. 


Progetti ammissibili 

Il sottoprogramma Cultura sostiene, in particolare, i progetti senza scopo di lucro.
Possono essere ammesse iniziative nel settore audiovisivo (che normalmente dovrebbero essere oggetto, da sole, del sottoprogramma MEDIA), purché costituiscano elementi accessori di attività riguardanti settori culturali e creativi diversi dagli audiovisivi. 


Criteri di selezione

I candidati devono avere fonti di finanziamento stabili e sufficienti (capacità finanziaria) per mantenere in essere la loro attività durante tutto il periodo di svolgimento del progetto e per partecipare al suo
finanziamento. Le organizzazioni candidate devono disporre delle competenze e delle qualifiche professionali richieste per portare a termine il progetto proposto (capacità operativa).


Condizioni specifiche di partecipazione 

1) EAC/S16/2013 - Progetti di cooperazione europea 

1.1. OBIETTIVI:

− supportare azioni che forniscano agli operatori culturali e creativi competenze, capacità e know-how adeguati a contribuire al rafforzamento dei settori culturali e creativi, anche promuovendo l’adattamento alle tecnologie digitali, collaudando approcci innovativi per lo sviluppo del pubblico e sperimentando nuovi modelli imprenditoriali e gestionali;
− sostenere azioni che consentano agli operatori culturali e creativi di collaborare a livello internazionale e di internazionalizzare le loro carriere e attività, nell’Unione europea e non solo, ove possibile mediante strategie di lungo termine;
− fornire sostegno per rafforzare le organizzazioni culturali e creative in Europa e la collaborazione in rete a livello internazionale, al fine di facilitare l’accesso alle opportunità professionali;
− sostenere attività culturali di respiro internazionale quali mostre, scambi e festival;
− supportare la circolazione della letteratura europea onde garantire la più ampia accessibilità possibile;
− sostenere lo sviluppo del pubblico aiutando gli artisti/operatori culturali europei e le loro opere a raggiungere un pubblico il più possibile ampio in Europa ed estendere l'accesso alle opere culturali e sostenendoli nell'acquisire nuovo pubblico e nel migliorare l’esperienza del pubblico attuale.

1.2. PROGETTI AMMISSIBILI E INTENSITA' DELLA SOVVENZIONE: 

I candidati dovranno scegliere fra due categorie di progetti di cooperazione, tutti di durata massima pari a 48 mesi:
1) su piccola scala;
2) su ampia scala.

Categoria 1 – Progetti di cooperazione su piccola scala 
Questa categoria di progetti prevede la presenza di un responsabile del progetto e di almeno altri due partner stabiliti in almeno tre diversi paesi. 
Ciascun candidato può richiedere un contributo massimo di 200 000 EUR, pari a non più del 60% della spesa ammissibile.

Categoria 2 – Progetti di cooperazione su ampia scala 
Questa categoria di progetti prevede la presenza di un responsabile del progetto e di almeno altri cinque partner stabiliti in almeno sei diversi paesi.
Ciascun candidato può richiedere un contributo massimo 2 milioni di EUR, pari a non più del 50% della spesa ammissibile.

1.3. CRITERI DI VALUTAZIONE:

1. Rilevanza
2. Qualità del contenuto e delle attività
3. Comunicazione e divulgazione
4. Qualità del partenariato


2) EAC/S18/2013 - Reti europee 

L'azione sostiene i gruppi strutturati di organizzazioni che rappresentano i settori culturali e creativi, il cui obiettivo è rafforzare la capacità di tali settori di operare a livello transnazionale e internazionale e di adattarsi ai cambiamenti allo scopo di raggiungere gli obiettivi generali di facilitare e stimolare la diversità culturale e linguistica oltre che di rafforzare la competitività di tali settori, anche attraverso interventi di promozione dell’innovazione.
Gli aiuti saranno concessi a un numero limitato di reti ad ampia copertura in un ventaglio equilibrato
di settori. Saranno apprezzate, ove possibile, maggiori sinergie tra le reti esistenti, al fine di consolidarne la struttura organizzativa e finanziaria e di evitare duplicazioni di interventi.

2.1. OBIETTIVI:

- supportare azioni che forniscano agli operatori culturali e creativi competenze, capacità e know-how adeguati a contribuire al rafforzamento dei settori culturali e creativi, anche promuovendo
l’adattamento alle tecnologie digitali, collaudando approcci innovativi per lo sviluppo del pubblico e
sperimentando nuovi modelli imprenditoriali e gestionali;
- sostenere azioni che consentano agli operatori culturali e creativi di collaborare a livello
internazionale e di internazionalizzare le loro carriere e attività nell’Unione europea e non solo, ove
possibile mediante strategie di lungo termine;
- fornire sostegno per rafforzare le organizzazioni culturali e creative in Europa e la collaborazione in
rete a livello internazionale, al fine di facilitare l’accesso alle opportunità professionali.

2.2. BENEFICIARI:

Reti europee con i seguenti requisiti:
- composte da almeno 15 organizzazioni (non persone fisiche) stabilite in almeno 10 paesi;
- alla scadenza fissata per la presentazione delle candidature, devono avere una personalità giuridica da almeno 2 anni. Nel caso di una rete costituita di recente come consorzio o in seguito a una fusione tra reti esistenti, tale criterio dovrà essere soddisfatto da ciascuna rete partecipante al soggetto così costituito. 

2.3. ESCLUSIONI:

Le reti europee che operano esclusivamente nei settori audiovisivi e/o che svolgono attività già interessate dal sottoprogramma MEDIA non sono ammissibili. Sono, tuttavia, ammesse le reti europee costituite prevalentemente da soggetti appartenenti ai settori non audiovisivi e, in misura limitata, al settore audiovisivo. 

2.4. PROGETTI AMMISSIBILI  E INTENSITA' DELLA SOVVENZIONE

I progetti possono avere durata massima di 3 anni.
Le sovvenzioni annuali specifiche aggiudicate ai sensi dell’accordo quadro di partenariato non devono 
superare l’importo di 250 000 EUR. La sovvenzione richiesta non può essere superiore all'80% della spesa annuale ammissibile.

2.5. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Rilevanza
2. Qualità del contenuto e delle attività
3. Comunicazione e divulgazion
4. Qualità della rete europea


3. EAC/S17/2013 - Piattaforme europee 

3.1. OBIETTIVI:

- promuovere lo sviluppo dei talenti emergenti e privi di visibilità internazionale e stimolare la mobilità transnazionale degli operatori culturali e creativi e la circolazione delle opere, con il potenziale di esercitare un’ampia influenza nei settori culturali e creativi e di produrre risultati duraturi;
- contribuire ad accrescere il prestigio e la visibilità degli artisti e dei creatori fortemente impegnati in termini di programmazione europea attraverso attività di comunicazione e una strategia di marchio,
compresa, se del caso, la creazione di un marchio di qualità europeo;
− stimolare una vera e propria programmazione europea delle attività culturali e artistiche, allo scopo di favorire l’accesso a opere culturali non nazionali ma europee, attraverso tournées, eventi, mostre e festival, ecc. 
− contribuire allo sviluppo di un pubblico più numeroso attraverso un ampio ricorso alle tecnologie 
dell’informazione e della comunicazione nonché ad approcci innovativi;
− dare visibilità ai valori e alle diverse culture europee, sensibilizzando in tal modo il pubblico verso
l’Unione europea.

Gli aiuti saranno concessi soltanto a un limitato numero di piattaforme. 

3.2. BENEFICIARI:

Piattaforme europee costituite da:
- Ente di coordinamento (soggetto giuridico legalmente costituito);
- Almeno 10 operatori culturali europei situati in almeno 10 paesi diversi. Il numero degli operatori culturali può crescere nel corso del periodo di validità dell’accordo quadro di partenariato. 

Nei 12 mesi precedenti la presentazione della candidatura, i membri devono già aver assicurato la promozione per almeno il 30% ad artisti emergenti. 

I membri della piattaforma sono società, associazioni o organizzazioni il cui scopo sia dare visibilità ad artisti europei dei settori culturali e creativi diversi dagli audiovisivi e alle loro opere.

3.3. PROGETTI AMMISSIBILI E INTENSITA' DELLA SOVVENZIONE: 

I progetti possono avere durata massima di 3 anni.
Le sovvenzioni specifiche annuali attribuite in base all’accordo quadro di partenariato non devono superare l’importo di 500 000 EUR. La sovvenzione richiesta non può essere superiore all’80% della spesa annuale ammissibile.

3.4. ATTIVITA' AMMISSIBILI:

- il coordinamento, il controllo, la promozione, la valutazione e la supervisione delle attività dei membri della piattaforma oltre che gli interventi finalizzati allo sviluppo sostenibile della piattaforma, tra cui, per esempio, la selezione di nuovi membri;
- l’ideazione e la realizzazione di una strategia di comunicazione e di marchio (tra cui, se del caso, la
creazione di un marchio di qualità europeo);
- la fornitura di un sostegno economico a terzi (membri della piattaforma) in quanto responsabili della
realizzazione di attività ammissibili;
- azioni congiunte: circolazione di creatori e artisti, soprattutto dei talenti emergenti, e delle loro opere tra i membri della piattaforma; attività di collegamento in rete e di apprendimento;
- promuovere la mobilità di creatori e artisti, in particolare coloro che non hanno visibilità Internazionale, sostenendo una forte programmazione europea;
- incrementare la promozione e la visibilità dei talenti emergenti di altri paesi europei.

3.5. CRITERI DI VALUTAZIONE:

1. Rilevanza
2. Qualità del contenuto e delle attività
3. Promozione, comunicazione e strategia di marchio
4. Qualità della piattaforma


4) EAC/S19/2013 - Progetti di traduzione letteraria 

Il sostegno concesso ai progetti di traduzione letteraria si prefigge prevalentemente l’obiettivo di supportare la diversità culturale e linguistica nell’Unione e di promuovere la circolazione transnazionale delle opere letterarie di elevata qualità, oltre che di migliorare l’accesso a tali opere letterarie nell’UE e non solo, e di raggiungere nuovo pubblico.

4.1. PRIORITA': 

- sostenere la circolazione della letteratura europea al fine di garantire la più ampia accessibilità possibile;
- sostenere la promozione della letteratura europea, tra cui l’uso appropriato delle tecnologie digitali al fine sia della distribuzione che della promozione delle opere;
- incoraggiare la traduzione e la promozione nel lungo termine di una letteratura europea di elevata qualità;
- elevare il profilo dei traduttoria tal fine, in ogni opera tradotta l’editore dovrà includere una biografia del traduttore.

4.2. BENEFICIARI:

Editori o case editrici

4.3. PROGETTI AMMISSIBILI E INTENSITA' DELLA SOVVENZIONE

I progetti devono appartenere ad una delle seguenti due categorie:

Categoria 1 – Progetti biennali:
- di durata massima di 2 anni (periodo di ammissibilità);
- oggetto di una candidatura che richieda una sovvenzione massima di 100 000 EUR, pari a non più del 50% della spesa ammissibile;
- consistenti nella traduzione e promozione (compresa la pubblicazione di una sintesi delle opere tradotte) di un pacchetto di 3-10 opere di narrativa ammissibili, da e verso le lingue ammissibili;
- fondati su una strategia per la traduzione, distribuzione e promozione delle opere di narrativa tradotte.

Categoria 2 – Accordi quadro di partenariato:
- fondati su una strategia di lungo termine per la traduzione, distribuzione e promozione del pacchetto di opere di narrativa tradotte;
- contenenti progetti di traduzione e promozione di un pacchetto di 5-10 opere di narrativa ammissibili all'anno, da e verso le lingue ammissibili;
- oggetto di sovvenzioni annuali che non devono superare l’importo di 100 000 EUR. La sovvenzione richiesta non può essere superiore al 50% della spesa annuale ammissibile.

4.4. LINGUE AMMISSIBILI 

- la lingua d'origine e la lingua di destinazione devono essere “lingue ufficialmente riconosciute
dei paesi partecipanti al programma;
- sono ammesse anche le traduzioni dal latino e dal greco antico verso le lingue ufficialmente riconosciute di uno dei paesi di cui alle categorie 1, 3 o 4 dei paesi ammissibili;
- la lingua di destinazione deve essere la lingua madre del traduttore (con la sola eccezione dei casi di lingue parlate meno frequentemente, se l’editore è in grado di fornire una spiegazione adeguata);
- le traduzioni devono avere una dimensione transfrontaliera. Non è quindi contemplata la 
traduzione di opere letterarie nazionali da una lingua ufficiale di un paese a un’altra lingua 
ufficiale del medesimo paese. 

4.5. OPERE AMMISSIBILI

Sia le opere in formato cartaceo che quelle in formato digitale (e-book), con i seguenti requisiti:

- opere di narrativa di alto valore letterario, indipendentemente dal genere letterario, tra cui romanzi, racconti, opere teatrali, poesie, fumetti e letteratura per l’infanzia.
Non sono ammessi i generi diversi dalla narrativa, tra cui: autobiografie o biografie o saggi privi di elementi narrativi; guide turistiche; opere che abbiano per argomento le scienze umane (storia, filosofia, economia, ecc.) e opere attinenti al settore scientifico (fisica, matematica, ecc.). 
- devono essere già state pubblicate;
- devono essere state scritte da autori che siano cittadini o residenti in uno dei paesi partecipanti al programma, ad eccezione delle opere scritte in latino e in greco antico; 
- non devono essere state precedentemente tradotte nella lingua di arrivo, a meno che la nuova traduzione non risponda a una necessità chiaramente valutata. A tale proposito, i candidati devono rispettare un periodo di 50 anni dall’ultima traduzione, spiegare l’impatto atteso sui nuovi lettori e fornire una spiegazione convincente della necessità di una nuova traduzione nella lingua di arrivo specifica.

4.6. ATTIVITA' AMMISSIBILI:

- traduzione e pubblicazione delle suddette opere di narrativa;
- traduzione di estratti delle opere di narrativa tradotte per i cataloghi degli editori e delle case editrici, per contribuire a promuovere la vendita dei diritti, in Europa e non solo;
- eventi speciali e attività di marketing/distribuzione organizzati per la promozione delle opere di
narrativa tradotte nell’UE e non solo, compresi gli strumenti di promozione digitale e la promozione di autori presso fiere del libro e festival letterari.
- sono incoraggiate le traduzioni da lingue meno diffuse in inglese, tedesco, francese e spagnolo (castigliano);
- sono incoraggiate la traduzione e la promozione degli autori che hanno vinto il premio europeo per la letteratura.

4.7. CRITERI DI VALUTAZIONE

1. Rilevanza
2. Qualità del contenuto e delle attività
3. Promozione e comunicazione del pacchetto tradotto
4. Vincitori del premio europeo per la letteratura



Il presente bando è pubblicato in versione integrale, assieme alle Guide per i partecipanti ed a tutta la modulistica, sul sito ufficiale del sottoprogramma Cultura:

http://ec.europa.eu/culture/creative-europe/calls/index_en.htm



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