Il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, per gli amici "Decreto del Fare", dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 144 del 21-06-2013 - serie ordinaria n. 50), è in vigore a tutti gli effetti. Tuttavia i decreti-legge, essendo giustificati dall'urgenza (in Italia se ne fa un uso spropositato), hanno durata breve (3 mesi) e decadono se, nel frattempo, non sono convertiti in Legge dal Parlamento.
Il nostro Parlamento, attraverso gli emendamenti, ha quindi facoltà di modificare le disposizioni del decreto (anche di stravolgerle!).
Qui vi parlo di un cambiamento che, se approvato, potrà essere positivo per le imprese. Si studia, infatti, un innalzamento della garanzia dell'apposito Fondo dal 70 all'80% ed un innalzamento della contro-garanzia al 90%.
Si sta, inoltre, pensando di applicare le agevolazioni della nuova
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anche ai finanziamenti veicolati dalle societa' di leasing.
Infine, relativamente alla
Agenda digitale, si confermerebbe l'intenzione del
Governo di incentivare le imprese a digitalizzarsi con un contributo a fondo perduto di 10.000 euro.
Per velocizzare l'applicazione della misura, si sta pensando di ricomprenderla in una delle norme attuative del Decreto del Fare.
Trattasi, tuttavia, di rumors, anticipazioni che dovranno essere confermate dal
Parlamento e dal
Governo.
La fonte e' un articolo del Sole 24 Ore dei
giorni scorsi, riportato sotto.
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