Foto di Alberto Cardino |
L'iniziativa Campolibero del Ministero delle Politiche Agricole diventa (quasi) operativa nella parte dedicata alla innovazione di prodotto, di processo ed organizzativa da parte di imprese agricole ed agroalimentari aderenti ad un "contratto di rete". Il decreto interministeriale 13/01/2015 (GU n. 48 del 27/02/2015) intende, infatti, dare applicazione alla misura "Campolibero reti" finalizzata alla cooperazione di filiera attraverso la concessione di un credito di imposta, variabile dal 10% al 40% della spesa, per acquisto, costruzione o ristrutturazione di immobili, acquisto di attrezzature, hardware e software, ricerca e sperimentazione, acquisto di brevetti, licenze, ecc., formazione, promozione dei prodotti, comunicazione e pubblicità. Il tax credit Campolibero Reti è applicabile alle spese sostenute nelle annualità 2014, 2015 e 2016, fino ad un importo massimo variabile a seconda delle dimensioni e dell'attività prevalente dell'impresa.
Con atto del MIPAAF da pubblicare entro il 27/04/2015, saranno definite le modalità telematiche di invio della domanda di agevolazione sulla misura Campolibero Reti, da effettuare dal 20 al 28 Febbraio dell'anno successivo a quello di realizzazione degli investimenti.
Sommario Scheda Campolibero Reti
1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Beneficiari
4. Spese ammissibili
5. Tipologia e misura dell'agevolazione
6. Limiti annui di risorse disponibili
7. Presentazione domande
8. Utilizzo del tax credit
9. Riferimenti sul web