Pacchetto "POLITICA DI COESIONE" adottato dal Parlamento Europeo
Il Parlamento Europeo ha approvato, lo scorso 19 Novembre 2013, le nuove regole della politica di coesione che prevedono investimenti nell'economia reale, su settori chiave per la creazione di posti di lavoro e per favorire la crescita, con una accresciuta enfasi sulla misurazione dei risultati.
Si tratta di regole comuni per tutti e cinque i Fondi Strutturali e di Investimento Europei (Fondo europeo di sviluppo regionale FESR, Fondo sociale europeo FSE, Fondo di coesione FC, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale FEASR, Fondo europeo per la pesca FEP) per il periodo 2014-2020, con l'obiettivo di semplificarli.
Le nuove regole dovranno essere a breve approvate dal Consiglio dei Ministri dell'UE.
Il percorso delineato è coerente con gli obiettivi di Europa 2020: promuovere l'economia reale, la crescita economica, l'occupazione e lotta contro il cambiamento climatico e la dipendenza energetica.
Il Commissario Europeo alla Politica Regionale Hahn pone l'accento sulla decisione di indirizzare fortemente il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) verso il sostegno, previsto in 140 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, alle piccole e medie imprese, la linfa vitale dell'economia europea.
Il Commissario agli Affari Sociali Andor sottolinea, poi, che il Fondo Sociale Europeo (FSE), insieme con l'Iniziativa per l'Occupazione Giovanile (circa 3,3 miliardi di euro) mirante a sostenere finanziariamente l'attuazione della garanzia per i giovani, sarà uno strumento chiave per sostenere gli investimenti degli Stati membri in materia di occupazione, il capitale umano e la gestione efficiente delle risorse. Più di 74 miliardi di euro saranno investiti per aiutare milioni di persone a trovare un lavoro e per migliorare le loro competenze. Oltre al miglioramento delle politiche attive del mercato del lavoro nei diversi Stati, l'FSE sarà indirizzato a ridurre la povertà, aiutando le persone più vulnerabili ad ottenere competenze e posti di lavoro e ad integrarsi nella società.
Un terzo del bilancio dell'UE 2014-2020 (vedi la comunicazione della CE sull'approvazione del Bilancio UE 2014-2020: 1.000 miliardi di euro da investire nel futuro dell’Europa) sarà diretto a stimolare l'economia europea e la creazione di posti di lavoro attraverso la nuova politica di coesione dell'UE.
I 325 miliardi di € assegnati agli Stati membri si concentreranno sulle priorità fondamentali, quali la lotta alla disoccupazione giovanile, il sostegno alle PMI, l'innovazione e l'economia a basse emissioni di carbonio.
Per ulteriori informazioni, visita il sito della Commissione Europea dedicato alla Politica Regionale
Infographics nuova politica di coesione su Slideshare:
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