martedì 11 marzo 2014

Destinazione Italia: nuovi incentivi per le imprese, l'autoimprenditorialità e l'attrazione di cervelli e investimenti







Lo scorso 21 Febbraio 2014 la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato la Legge di conversione 21/02/2014 n. 9 del decreto-legge 23/12/2013, n. 145 ("Destinazione Italia"), assieme al nuovo testo del decreto-legge, ora Legge dello Stato.
Il decreto Destinazione Italia contiene diverse interessanti misure finalizzate a creare in Italia un ambiente più accogliente per le imprese, sia nel caso in cui nascano qui che nei confronti di imprenditori e talenti provenienti dall'estero.
Relativamente ai provvedimenti direttamente rivolti alle attività economiche, si evidenzia che la maggior parte necessita, per essere attivata, di uno specifico regolamento attuativo di competenza, in genere (ma non sempre), del Ministero dello Sviluppo Economico.
Si rileva, inoltre, che i profili di copertura delle misure sono, in alcuni casi, abbastanza precari; in particolare, secondo i tecnici del Senato le coperture del bonus investimenti in ricerca (vedi sotto) paiono non garantite per il 2014. Idem quelle del bonus digitalizzazione.

Di seguito si propone un elenco ragionato di misure, contenute nel decreto, in grado se ben attuate di accompagnare gli imprenditori verso percorsi di sviluppo.

Indice
Autoimprenditorialità
Bonus investimenti in ricerca e sviluppo
Bonus macchinari in Siti di Interesse Nazionale (bonifica)
Attrazione di cervelli e start-up
Digitalizzazione PMI
Bonus digitale
Bonus librai e studenti
Altri provvedimenti




Autoimprenditorialità

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 2 (modifica del Decreto Legislativo n. 185/2000, Titolo I)

Beneficiari:
Micro e piccole imprese a prevalente (almeno il 50% + 1 dei soci e delle quote) partecipazione giovanile (fino a 35 anni) o femminile, costituite da non più di 12 mesi in forma societaria, aventi sede in qualsiasi Comune italiano.

Settori ammessi:
Industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio, turismo, ulteriori settori di rilevanza per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile (da definire).

Agevolazione:
Mutuo agevolato per investimenti, a tasso zero, di durata massima pari a 8 anni, a copertura massima del 75% della spesa ammissibile (regime de minimis).

Investimento massimo:
Euro 1.500.000

Attuazione:
DELEGATA AD UNO O PIU' REGOLAMENTI DEL MISE DA EMANARSI ENTRO 60 GIORNI.

Bonus investimenti in ricerca e sviluppo

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 3

Risorse disponibili:
Euro 600.000.000 per il triennio 2014-2016

Beneficiari:
- Tutte le imprese con fatturato inferiore ad Euro 500.000.000;
- Consorzi e reti di impresa.

Agevolazione:
Credito di imposta per imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo, nella misura del 50% degli incrementi annuali di spesa in R&S e fino ad un importo massimo annuo di Euro 2.500.000.

Soglia minima di spese annue in ricerca e sviluppo:
Euro 50.000

Validità dell'agevolazione:
Fino al periodo d'imposta in corso al 31/12/2016.

Attività ammissibili:
- Creazione di nuovi brevetti;
- Lavori sperimentali o teorici, senza applicazioni;
- Ricerca pianificata per nuovi prodotti, processi o servizi o per miglioramento degli stessi;
- Acquisizione di conoscenze per piani, progetti o disegni; realizzazione di prototipi a scopo commerciale e progetti pilota per esperimenti;
- Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, non a finalità commerciale.

Spese ammissibili:
- Personale impiegato in R&S;
- Quote di ammortamento su acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio;
- Costi della ricerca in collaborazione con università e organismi di ricerca (o presso gli stessi), della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti (acquisiti o in licenza);
- Spese di certificazione contabile (max Euro 5.000), laddove necessaria.

Attuazione:
DELEGATA A DECRETO MISE DA EMANARSI

Bonus macchinari in Siti di Interesse Nazionale (bonifica)

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 4

Risorse disponibili:
Euro 20.000.000 per il 2014, Euro 50.000.000 per il 2015.

Beneficiari:
Imprese (solo PMI nei territori esclusi dalla Carta degli Aiuti di Stato) sottoscrittrici di un Accordo di programma per bonifica e riconversione industriale di Siti di Interesse Nazionale (SIN);
Escluse: aziende agricole

Agevolazione:
Credito di imposta nella misura massima consentita dalla normativa comunitaria sugli aiuti di stato.

Validità dell'agevolazione:
Fino al periodo d'imposta in corso al 31/12/2015.

Spese ammissibili:
Acquisto (anche in leasing) di fabbricati, macchinari/veicoli industriali/impianti/attrezzature, programmi informatici e brevetti; realizzazione di fabbricati.

Scadenza e modalità di presentazione delle domande:
SARANNO STABILITE DA APPOSITO DECRETO ATTUATIVO DEL MISE

Attrazione di cervelli e startup

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 5 comma 7

Beneficiari:
Start-up innovative, investitori, destinatari di formazione avanzata e mecenatismo, ricercatori, in relazione a iniziative da realizzare anche in partenariato con imprese, università, enti di ricerca italiani.

Oggetto di agevolazione:
Trattazione delle domande di visto di ingresso e di permesso di soggiorno.

Agevolazioni:
Semplificazioni (non specificate).

Attuazione:
DEMANDATA A PROVVEDIMENTI DEL MINISTERO DEGLI ESTERI, DEL MINISTERO DELL'INTERNO E DEL MINISTERO DEL LAVORO

Digitalizzazione PMI

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 6

Obiettivi:
Digitalizzazione dei processi aziendali e ammodernamento tecnologico delle PMI.

Risorse destinate (da sbloccare):
Euro 100.000.000

Agevolazione:
Finanziamento a fondo perduto tramite voucher di importo non superiore a Euro 10.000 (nel rispetto del de minimis).

Spese ammesse:
- Acquisto software, hardware e servizi per l'efficienza aziendale;
- Utilizzo di forme di flessibilità come il telelavoro;
- Sviluppo dell'e-commerce;
- Banda larga e ultralarga;
- Acquisto di decoder satellitari e parabole per connessione a Internet nelle aree disagiate dal punto di vista geomorfologico;
- Formazione qualificata nel campo ICT.

Scadenza e modalità di presentazione delle domande:
DA STABILIRSI CON DECRETO INTERMINISTERIALE

Bonus digitale
(non cumulabile con la precedente misura)

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 6 comma 10

Risorse destinate:
Euro 50.000.000

Beneficiari:
PMI, consorzi, reti di PMI

Agevolazione:
Credito di imposta nella percentuale del 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, fino ad un massimo di Euro 20.000.

Validità dell'agevolazione:
Fino al 2016


Spese ammesse:
Attivazione dei servizi di connettività digitale (su rete fissa e mobile) con capacità uguale o superiore a 30 Mbps

Attuazione:
DEMANDATA A DECRETO INTERMINISTERIALE, PREVISTO ENTRO 3 MESI

Bonus librai e studenti

Dove se ne parla all'interno del decreto Destinazione Italia?
Articolo 9

Risorse destinate:
Euro 50.000.000

Beneficiari:
B1) Commercianti di libri al dettaglio;
B2) Studenti di scuola superiore (pubblica o paritaria).

Oggetto di agevolazione:
B1) Acquisto di libri, anche in formato digitale, muniti di codice ISBN;
B2) Acquisto di libri di lettura.

Agevolazione:
B1) Credito di imposta;
B2) Buono sconto del 19% rilasciato dal dirigente scolastico.

Validità dell'agevolazione:
Fino al periodo d'imposta in corso al 31/12/2016

Attuazione:
DEMANDATA A SUCCESSIVO DECRETO DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DA EMANARE ENTRO 60 GIORNI

Altri provvedimenti

- Razionalizzazione dei Tribunali per le imprese a beneficio delle società con sede all'estero.

- Estensione degli accordi di ruling internazionale.

- Rifinanziamento dell'attività promozionale di ICE.

- Estensione degli orari delle Dogane (aperte 24 ore su 24).

- Norme per favorire l'acquisizione di garanzie sui minibond emessi dalle imprese.

- Prelazione in capo alle cooperative di lavoratori sull'acquisto o l'affitto dell'azienda sottoposta a procedure concorsuali.

Collegamenti:

Destinazione Italia sul sito del MISE:
www.mise.gov.it, selezionare "Destinazione Italia" sulla destra

Il Decreto convertito in Legge sul sito Normattiva:
www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2013-12-23;145!vig=

Incentivi per l'autoimprenditorialità sul sito di Invitalia:
www.invitalia.it/site/ita/home/incentivi-alle-imprese/autoimprenditorialita-d.-lgs.-1852000-tit.-i.html

Agenzia delle Entrate (crediti di imposta ed altre agevolazioni fiscali):
www.agenziaentrate.gov.it

Altre fonti di documentazione:
Dossier del Sole 24 Ore "Il decreto degli incentivi", allegato al quotidiano del 26/02/2014

Il Decreto su Slideshare:




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