Foto di Alberto Cardino: affresco basilica di S.Andrea, Mantova |
La Regione Emilia-Romagna promuove la cultura della Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) attraverso la premiazione di buone pratiche replicabili, presentate da singole imprese, associazioni, consorzi e reti di imprese, Comuni e loro associazioni, aventi ad oggetto attività avviate da almeno 12 mesi in tema di trasparenza, benessere dei dipendenti, conciliazione, pari opportunità, green, consumatori, relazione con la comunità locale. Saranno premiate 4 imprese singole, 3 associazioni/consorzi/reti e 3 Comuni/Città metropolitane/Unioni di Comuni. La Regione si riserva di concedere ai premiati un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute dagli stessi per l'implementazione e diffusione del progetto di RSI: costi di promozione, certificazioni, materiale di comunicazione, consulenze. Il contributo può variare fra Euro 10.000 (per le imprese singole) ed Euro 15.000 (per associazioni/reti/consorzi o Comuni/Unioni). I progetti già in fase avanzata di realizzazione possono concorrere, senza diritto di contributo, ad una "menzione speciale".
Scadenza presentazione domande: 15 ottobre 2015
Sommario
1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Beneficiari
5. Oggetto di valutazione
6. Numero di premiati
7. Tipologia ed intensità dell'aiuto
8. Spese ammissibili al contributo
9. Progetti sezione speciale RSI
10. Presentazione delle domande
11. Criteri di valutazione
12. Tempi di valutazione
13. Erogazione del contributo
14. Riferimenti sul web
Foto di Alberto Cardino: affresco basilica di S.Andrea, Mantova |
1. Riferimenti normativi
- Art. 17 della Legge Regionale n. 14/2014 "PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI IN EMILIA-ROMAGNA";
- Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015 di cui alla Delibera Assemblea Legislativa n. 83/2012;
- Legge Regionale n. 6/2014 "LEGGE QUADRO PER LA PARITÀ E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DI GENERE".
2. Obiettivi
- Promozione della cultura della Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) e dell'impresa sociale;
- Premiazione delle buone pratiche in materia di RSI, nel rispetto della "Carta dei principi di RSI" (DGR n. 627/2015), al fine di incentivarne la replicabilità;
- Incentivo economico alla realizzazione di buone pratiche.
3. Risorse disponibili
Euro 130.000 (per l'incentivo economico).
4. Beneficiari
Attivi in Emilia-Romagna:
- A) SINGOLE IMPRESE, operative da almeno 5 anni precedenti la presentazione della domanda, appartenenti a qualsiasi settore di attività;
- B) ASSOCIAZIONI NO PROFIT tra imprese, CONSORZI e RETI FORMALIZZATE tra imprese, costituite da almeno 2 anni (escluse le associazioni datoriali e di rappresentanza);
- C) COMUNI, CITTA' METROPOLITANA, UNIONI DI COMUNI (e/o altre forme associate) per progetti di RSI che coinvolgano delle imprese e comunque abbiano prodotto risultati apprezzabili in favore di esse.
5. Oggetto di valutazione
Progetti di RSI avviati da almeno 12 mesi dalla presentazione della domanda (l'avvio coincide con il primo atto formale riferibile al progetto), che devono produrre effetti in una o più delle seguenti aree di interesse:
- Trasparenza e stakeholders,
- Benessere dei dipendenti, conciliazione vita-lavoro, pari opportunità,
- Gestione green di prodotti e processi,
- Clienti e consumatori,
- Relazione con la comunità locale e il territorio.
- A) N. 4 imprese singole premiate (di cui almeno 2 micro o piccole imprese);
- B) N. 3 associazioni o consorzi o reti di imprese premiati;
- C) N. 3 Comuni o Città Metropolitana o Unioni di Comuni premiati.
7. Tipologia ed intensità dell'aiuto
La Regione Emilia-Romagna si riserva di concedere un contributo a fondo perduto a parziale rimborso (max 50%) delle spese ammesse:
- A) Euro 10.000 per ciascuna impresa singola premiata;
- B) Euro 15.000 per ciascuna associazione o consorzio o rete premiata;
- C) Euro 15.000 per ciascun Comune o Città metropolitana o Unione premiata.
8. Spese ammissibili al contributo
- Da sostenere a partire dalla data di concessione ed entro il 30/09/2016 (progetti A) o il 30/06/2016 (progetti B e C);
- Riguardanti le azioni di implementazione, sviluppo e diffusione del progetto:
- promozione / diffusione dell'iniziativa,
- perfezionamento di procedure di certificazione e standard per la RSI,
- produzione di materiale di diffusione (brochure, carta dei valori, ecc.);
- consulenze per l'implementazione progettuale.
9. Progetti sezione speciale RSI
- Presentati da imprese singole della tipologia indicata alla lettera A;
- Essendo già consolidati nei loro effetti, questi progetti non prevedono azioni di implementazione, sviluppo e diffusione;
- Gli stessi non sono, quindi, candidabili al contributo ecoomico;
- I migliori progetti otterranno una "menzione speciale".
10. Presentazione delle domande
- Invio per PEC alla Regione Emilia-Romagna entro il 15 Ottobre 2015;
- Contestuale sottoscrizione della "Carta dei principi di RSI" (DGR n. 627/2015).
11. Criteri di valutazione
Si segnalano in particolare:
- Coinvolgimento degli stakeholder e ricadute sul territorio;
- Replicabilità;
- Vantaggi durevoli per le performance aziendali;
- Promozione di pari opportunità e inclusione sociale.
12. Tempi di valutazione
- Assegnazione dei premi prevista entro il 31/12/2015;
- Consegna dei premi prevista nell'ambito di una iniziativa pubblica.
13. Erogazione del contributo
- In unica soluzione a conclusione del progetto;
- Obbligo di rendicontazione entro il 31/10/2016.
14. Riferimenti sul web
- Bando, modulistica e Carta dei principi di RSI sul sito della Regione Emilia-Romagna: http://imprese.regione.emilia-romagna.it/Finanziamenti/rsi/premio-er-rsi-premio-per-la-responsabilita-sociale-in-emilia-romagna
- Pagine del sito RER dedicate alla RSI: http://imprese.regione.emilia-romagna.it/rsi
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