Parliamo di...

venerdì 27 febbraio 2015

Bando di selezione della Capitale Italiana della Cultura: anni 2016 e 2017

Capitale Italiana della Cultura - Foto di Alberto Cardino: Roma, Arco di Costantino
Foto di Alberto Cardino
Il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, sulla scia della vasta partecipazione delle città italiane alla procedura di selezione della "Capitale Europea della Cultura" per il 2019, ha pubblicato - ai sensi del cosiddetto "Decreto Art Bonus" del 2014 - un bando (Decreto MIBACT 12/12/2014) per la selezione di una "Capitale Italiana della Cultura" per ciascuno degli anni 2016 e 2017. L'invito è rivolto ad Amministrazioni comunali in grado di presentare un programma di attività culturali di durata annuale, riguardante in particolare la valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici e/o il miglioramento dei servizi di informazione ed accoglienza per i turisti, sostenendo lo sviluppo di filiere produttive culturali e creative e processi di riqualificazione urbana e promuovendo la partecipazione attiva di stakeholder pubblici e privati.
Il dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura deve essere presentato, per una prima fase di valutazione, entro il 31/03/2015. Successivamente, le 10 città selezionate saranno invitate a presentare - entro il 30/04/2015 - un programma più approfondito ai fini della selezione di una Capitale Italiana della Cultura per ciascuno degli anni 2016 e 2017.
I due programmi vincitori saranno finanziati con un importo massimo annuo di Euro 1.000.000.


Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Beneficiari
4. Oggetto di candidatura
5. Presentazione candidatura Prima fase
6. Valutazione Prima fase
7. Presentazione candidatura Seconda fase
8. Valutazione Seconda fase
9. Criteri di selezione
10. Dotazioni finanziarie
11. Riferimenti sul web


Capitale Italiana della Cultura - Foto di Alberto Cardino: Roma, Palazzo Venezia
Foto di Alberto Cardino
1. Riferimenti normativi
  • Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio n. 1410/1999/CE di adozione dell'iniziativa "Capitale Europea della Cultura", che il presente bando traduce in iniziativa nazionale;
  • Azione dell'Unione Europea "Capitale Europea della Cultura 2007-2019";
  • Decisione 1622/2006/CE di attribuzione del suddetto titolo ad una città italiana per il 2019;
  • Decreto MIBACT 12/12/2015 di adozione della procedura per il conferimento del titolo di "Capitale Italiana della Cultura" per gli anni 2016 e 2017, ai sensi del comma 3-quater dell'art. 7 del Decreto Legge n. 83/2014 ("Art Bonus");
  • Decreto MIBACT 04/02/2015 di differimento delle scadenze inizialmente previste.

2. Obiettivi
  • Stimolare una cultura della progettazione integrata;
  • Sviluppo culturale quale leva di coesione sociale;
  • Valorizzazione beni culturali e paesaggistici;
  • Miglioramento dei servizi per i turisti;
  • Sviluppo delle industrie culturali e creative e relative filiere;
  • Rigenerazione e riqualificazione urbana.

3. Beneficiari

Amministrazioni comunali italiane, che possono includere, nell'area di progetto, porzioni territoriali attigue e ricadenti nella circoscrizione di Comuni confinanti (che devono esprimere al riguardo il loro assenso).


4. Oggetto di candidatura

I Comuni devono presentare apposita domanda sottoscritta dal Sindaco e accompagnata da un DOSSIER DI CANDIDATURA con il programma delle attività culturali, della durata di un anno, così caratterizzato:
  • deve comprendere almeno un progetto riguardante almeno uno dei seguenti interventi: 
    • valorizzazione beni culturali e paesaggistici;
    • miglioramento servizi di informazione ai turisti;
    • miglioramento servizi di accoglienza ai turisti;
  • deve superare la dimensione del breve periodo;
  • deve promuovere la cooperazione tra operatori culturali e turistici e la partecipazione attiva degli abitanti. 

5. Presentazione candidatura Prima fase

In formato elettronico al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo entro il 31/02/2015.


6. Valutazione Prima fase
  • Entro il 30/04/2015 l'apposita Giuria individua 10 progetti finalisti;
  • Successivo invito alle suddette 10 città ad elaborare una stesura definitiva del dossier.

7. Presentazione candidatura Seconda fase
  • In formato elettronico al MIBACT entro il 30/06/2015;
  • Eventuale incontro fra la giuria e i responsabili dei progetti cittadini.

8. Valutazione Seconda fase
  • Entro il 31/07/2015 la Giuria propone al MIBACT n. 2 distinte città per il titolo relativo al 2016 ed al 2017;
  • Successiva nomina delle due città con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

9. Criteri di selezione
  • Coerenza con altre iniziative di valorizzazione del territorio;
  • Coordinamento e sinergia degli interventi proposti;
  • Previsione di cofinanziamento pubblico e/o privato;
  • Partenariato con stakeholders pubblici e privati;
  • Utilizzo di nuove tecnologie informatiche;
  • Incremento attrattività turistica del territorio;
  • Processi di rigenerazione urbana;
  • Sviluppo industrie culturali e creative;
  • Opere e infrastrutture permanenti di pubblica utilità.

10. Dotazioni finanziarie

I programmi relativi alle città nominate "Capitale Italiana della Cultura" saranno finanziati, a valere sulla quota nazionale del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 di cui all'art. 1 comma 6 della Legge n. 147/2013, nel limite di Euro 1.000.000 per ciascuno degli anni 2016 e 2017.


11. Riferimenti sul web

Bando in versione integrale: 
http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/feed/pdf/Bando%20capitale%20cultura%20italiana%202016%202017-imported-49193.pdf

http://www.capitalicultura.beniculturali.it


RIPRODUZIONE RISERVATA


Leggi il bando Capitale Italiana della Cultura in versione integrale:


Nessun commento:

Posta un commento