Parliamo di...

lunedì 29 settembre 2014

Misure di liberalizzazione e facilitazione dell'attività di impresa nei decreti estivi

Esterno sede Camera di Commercio di Parma


Tanto il Decreto Legge n. 91/2014 ("Competitività") quanto il n. 90/2014 ("Pubblica amministrazione") sono stati integrati, in occasione della conversione in legge (rispettivamente, con L. 116/2014 e L. 114/2014), con varie misure rispondenti ad obiettivi di semplificazione e riduzione dei costi per le imprese. In particolare, il Decreto Competitività dispone la rimodulazione degli incentivi al fotovoltaico per favorire il taglio della bolletta energetica per le PMI; riduce le agevolazioni alla cooperazione a mutualità non prevalente per liberare risorse per la crescita; slaccia alcuni vincoli all'insediamento dei commercianti e velocizza le procedure del Registro Imprese. Il Decreto 90, dal canto suo, prevede un graduale abbassamento dei diritti camerali, raggiungendo a regime una riduzione del 50%. 

Sommario

1. Rimodulazione delle tariffe incentivanti per il fotovoltaico (art. 26 del DL 91/2014)
2. Riduzione delle agevolazioni alla mutualità non prevalente (art. 17-bis e art. 22 c. 3-bis)
3. Iscrizione "lampo" al Registro Imprese (art. 20 c. 7-bis DL 91/14)
4. Riduzioni dei diritti annuali da corrispondere alla Camera di Commercio (art. 28 DL 90/2014)
5. Meno vincoli agli insediamenti commerciali (art. 22-ter DL 91/2014)
6. Collegamenti

lunedì 22 settembre 2014

Garanzia cessione crediti vs PA

Certificazione_crediti_commerciali_vs_PA

Per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione, gli enti debitori devono certificare, su istanza del creditore, gli eventuali crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali (c.d. crediti commerciali). Il processo di certificazione è totalmente gratuito e gestito tramite la piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato.

Fino al 31/10/2014, per la cessione a banche o intermediari finanziari dei suddetti crediti verso la PA, è possibile fruire della garanzia dello Stato. 


Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Beneficiari
3. Procedura per la certificazione del credito
   3.1. Presentazione istanza 
   3.2. Tempi obbligatori per la certificazione
   3.3. Utilizzo del credito
4. La garanzia dello Stato sui crediti certificati
   4.1. Oggetto della garanzia
   4.2. Tipologia e misura dell'agevolazione
   4.3. Contratto di cessione
5. Altre misure di accesso al credito da parte delle PMI
6. Pagamento debiti di parte capitale
7. Collegamenti




martedì 16 settembre 2014

#campolibero: agevolazioni del DL Competitività (convertito in Legge) per il settore agro-alimentare


Campolibero incentivi semplificazioni agricoltura


Il Decreto Legge 24 Giugno 2014, n. 91 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 Giugno 2014), cosiddetto "Decreto Crescita" o "Decreto Competitività", convertito con Legge n. 116/2014 (pubblicata sulla GU n. 192 del 20/08/2014 - Suppl. Ordin. n. 72), ha previsto una serie di agevolazioni ed incentivi rivolti ad una vasta platea di operatori economici. In particolare, i primi articoli del decreto (dal n. 1 al n. 8) sono dedicati all'attuazione dell'iniziativa governativa denominata #campolibero, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole.
La presente scheda propone una descrizione dei provvedimenti adottati in campo agricolo ed agro-alimentare - alcuni già operativi ed altri in attesa del relativo provvedimento attuativo - volti a favorire il ricambio generazionale, la tutela della qualità e della sicurezza dei prodotti, la semplificazione dei controlli, le agevolazioni per l'imprenditoria giovanile (affitto terreni) ed innovativa (commercio elettronico), per le reti di imprese e per l'assunzione di giovani.

Sommario

1. Semplificazione dei controlli (artt. 1 e 2)
2. Agevolazioni fiscali per le imprese agricole innovative e per le reti di impresa (art. 3)
3. Agevolazioni contributive per l'assunzione di giovani nell'azienda agricola (art. 5)
   3.1. Compensazione contributi previdenziali
   3.2. Deduzione IRAP
4. Agevolazione fiscale per l'affitto di terreni agricoli da parte di giovani (art. 7)
5. Misure per la qualità e la sicurezza dei prodotti (artt. 4 e 6)
6. Collegamenti


venerdì 12 settembre 2014

Cessione alle banche dei crediti verso la PA: fino al 31/10/14 è attivabile la garanzia dello Stato

Piattaforma MEF certificazione crediti

Per favorire lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione, gli enti debitori devono certificare, su istanza del creditore, gli eventuali crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali (c.d. crediti commerciali). Il processo di certificazione è totalmente gratuito e gestito tramite la piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato.

Fino al 31/10/2014, per la cessione a banche o intermediari finanziari dei suddetti crediti verso la PA è possibile fruire della garanzia dello Stato.  

Sommario

1. Riferimenti normativi
2. Beneficiari
3. Procedura per la certificazione del credito
   3.1. Presentazione istanza 
   3.2. Tempi obbligatori per la certificazione
   3.3. Utilizzo del credito
4. La garanzia dello Stato sui crediti certificati
   4.1. Oggetto della garanzia
   4.2. Tipologia e misura dell'agevolazione
   4.3. Contratto di cessione
5. Altre misure di accesso al credito da parte delle PMI
6. Pagamento debiti di parte capitale
7. Collegamenti


mercoledì 10 settembre 2014

#campolibero nel DL Competitività (convertito in Legge): mutui a tasso zero per giovani imprenditori agricoli

#campolibero: mutui a tasso zero per giovani imprenditori agricoli

In sede di conversione (Legge n. 116/2014 pubblicata in GU n. 192 del 20/08/2014 - Supplemento ordinario n. 72), il DL n. 91/2014 (denominato "Crescita" o "Competitività") ha stabilito (art. 7-bis) rilevanti modifiche alla normativa nazionale sulla autoimprenditorialità in agricoltura (Decreto legislativo n. 185/2000, Titolo I, Capo III), prevedendo - in luogo della già vigente misura di "subentro in agricoltura" - un finanziamento agevolato (a tasso zero) esteso a tutti gli imprenditori agricoli di età non superiore a 40 anni.

Le modalità di presentazione della domanda saranno stabilite con apposito Decreto Interministeriale da emanare entro il 20 Ottobre 2014

Sommario

1. Nota preliminare
2. Riferimenti normativi
3. Operatività della misura
4. Obiettivi
5. Territorio di applicazione
6. Beneficiari
7. Interventi ammissibili
8. Tipologia e misura dell'agevolazione
9. Modalità di presentazione delle domande
10. Collegamenti

martedì 9 settembre 2014

Pubblicata sulla GU la versione definitiva dell'ACCORDO DI PARTENARIATO 2014-2020

Ora la nuova programmazione può davvero partire (speriamo).

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/09/09/14A06886/sg

Credito di imposta assunzioni in R&S operativo dal 15/09/2014 fino ad esaurimento risorse

Credito d'imposta assunzioni ricercatori


E' finalmente operativa, a seguito della pubblicazione (sulla GU n. 184 del 9/08/2014) del Decreto Direttoriale MISE del 9/08/2014, la misura di agevolazione - già prevista dall'art. 24 del Decreto "Misure urgenti per la crescita del Paese" (DL n. 83/2012) e le cui prime disposizioni attuative sono state approvate con Decreto MiSE del 23 Ottobre 2013 (pubblicato su GU n. 16 del 21/01/2014) - per le imprese che hanno assunto o assumeranno a tempo indeterminato personale per l'attività di Ricerca e Sviluppo.

Prima fase di richieste (per assunzioni effettuate fra il 26 Giugno ed il 31 Dicembre 2012): dal 15 Settembre al 31 Dicembre 2014


1. Risorse disponibili
2. Beneficiari
3. Oggetto dell'agevolazione
4. Data di assunzione
5. Tipologia ed intensità dell'aiuto
6. Regime di aiuto
7. Modalità e termini di presentazione delle domande
8. Fruizione del credito di imposta
9. Valutazione delle domande
10. Collegamenti

lunedì 8 settembre 2014

Capitalizzazione, quotazione e semplificazione: le misure per le imprese nel Decreto Crescita convertito in Legge


SCHEDA AGGIORNATA IN SEGUITO ALL'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI CONVERSIONE 11 AGOSTO 2014 N. 116 (GU N. 192 DEL 20/08/2014 - SUPPL. ORDINARIO N. 72)
(LE INTEGRAZIONI INTRODOTTE SONO SOTTOLINEATE NEL TESTO) 

Il Decreto Legge n. 91/2014 ("Decreto Crescita" o "Decreto Competitività") - convertito dalla LEGGE 11 AGOSTO 2014 N. 116 (GU N. 192 DEL 20/08/2014 - SUPPL. ORDINARIO N. 72), oltre alle misure di #campolibero per l'agricoltura e a quelle per favorire i nuovi investimenti in beni strumentali, prevede una serie di provvedimenti orientati ad obiettivi di ammodernamento del nostro sistema economico e finanziario, quali:
- favorire la quotazione delle società attraverso incentivi (super ACE) e semplificazioni;
- attivare nuovi canali di finanziamento, alternativi e/o complementari a quello bancario, attraverso una liberalizzazione del settore;
- promuovere lo strumento delle obbligazioni, quotate e non quotate (private placement).

Sommario

1. Un "super" Aiuto alla Crescita Economica
1.1. Operatività
1.2. Riferimento Decreto Crescita
1.3. Oggetto
1.4. Agevolazione
1.5. Beneficiari
1.6. Anni di applicazione della misura
1.7. Agevolazione alternativa
1.8. Modifiche intervenute in sede di conversione in legge
2. Semplificazioni per le società quotate e non quotate
2.1. Operatività
2.2. Riferimento Decreto Crescita
2.3. Oggetto
2.4. Semplificazioni
3. Spinta all'emissione di obbligazioni
3.1. Operatività
3.2. Riferimento Decreto Crescita
3.3. Provvedimenti
4. Impulso all'utilizzo di canali alternativi di finanziamento
4.1. Operatività
4.2. Riferimento Decreto Crescita
4.3. Provvedimenti
5. Collegamenti

domenica 7 settembre 2014

Credito d'imposta 15% beni strumentali: subito operativa la misura del Decreto Crescita convertito in Legge



SCHEDA AGGIORNATA IN SEGUITO ALL'APPROVAZIONE DELLA LEGGE DI CONVERSIONE 11 AGOSTO 2014 N. 116 (GU N. 192 DEL 20/08/2014 - SUPPL. ORDINARIO N. 72)
(LE INTEGRAZIONI INTRODOTTE SONO SOTTOLINEATE NEL TESTO) 

Tra i provvedimenti immediatamente operativi a seguito dell'entrata in vigore del Decreto-Legge 24 Giugno 2014, n. 91 (GU n. 144 del 24 Giugno 2014) convertito con Legge n. 116/2014 (GU n. 192 del 20/08/2014 - Suppl. ordinario n. 42) - cd. "Decreto Crescita" o "Decreto Competitività" -, ovvero a partire dal 25 giugno 2014, figura il credito d'imposta per l'acquisto di nuovi beni strumentali, il cui funzionamento ricorda le passate agevolazioni cosiddette "Tremonti" per favorire gli investimenti produttivi.

Scadenza acquisto beni strumentali: 30 Giugno 2015

Sommario

1. Riferimento normativo
    1.1. Operatività
2. Risorse finanziarie destinate
3. Beneficiari
4. Oggetto dell'agevolazione
5. Data di acquisto dei macchinari ammissibili
6. Tipologia ed intensità dell'agevolazione
7. Fruizione dell'agevolazione
8. Vincoli e limitazioni
9. Altre misure di agevolazione: Sabatini bis e Fondo di garanzia PMI
10. Collegamenti

martedì 2 settembre 2014

Strumento UE per le PMI: Horizon 2020 supporta la ricerca e l'innovazione delle piccole e medie imprese

Strumento per le PMI in Horizon 2020


Il nuovo "Strumento per le PMI" - parte integrante del programma Horizon 2020 destinato a finanziare progetti di ricerca e innovazione nella Unione Europea - ha preso il via con il periodo di programmazione 2014-2020. Per la prima volta nella storia dei finanziamenti a gestione diretta della Commissione UE, il programma quadro settennale per la ricerca prevede una specifica misura ed uno stanziamento certo a beneficio delle sole imprese di dimensioni piccole o medie. 
Più nel dettaglio, lo "Strumento" offre alle PMI europee:

- sovvenzioni per progetti di innovazione in due fasi:
--- valutazione di fattibilità dell'idea innovativa (fase 1),
--- progetto di innovazione (fase 2);

- servizi di supporto per aiutare le PMI ad ottenere un profitto dalla innovazione e ad accedere a finanziamenti privati ed alla commercializzazione (fase 3);

- servizi di coaching per migliorare la capacità di innovazione delle imprese ed aiutarle ad allineare il progetto alle strategie aziendali.

Invito aperto in permanenza, con scadenze intermedie e specifiche di Fase:
Prima scadenza utile: 24 Settembre 2014

Sommario

1. Beneficiari
2. Provenienza
3. Collaborazioni esterne
4. Supporto per fasi
4.1. Fase 1 - Valutazione di fattibilità
4.2. Fase 2 - Progetto di innovazione
4.3. Fase 3 - Commercializzazione
4.4. Fase 4 - Coaching
5. Presentazione della domanda
6. Valutazione delle domande
7. Erogazione della sovvenzione
8. Collegamenti