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Foto di Alberto Cardino (Duomo e Battistero di Parma) |
Il bando
Marchi +2, promosso dal
Ministero dello Sviluppo Economico (
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) e da
+Unioncamere e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 282 del 3/11/2015, prevede l'erogazione di agevolazioni a beneficio di
PMI singole titolari o utilizzatrici di un
marchio, o di
più PMI contitolari di un unico marchio, per l'acquisto di
servizi specialistici finalizzati all'estensione del medesimo marchio all'estero. L'agevolazione prevista dal bando Marchi +2 consiste in un contributo a fondo perduto fino ad un
importo massimo di € 20.000 per impresa, con l'obiettivo di sostenere la
registrazione di marchi comunitari presso l'
Ufficio per l'Armonizzazione del Mercato Interno (
+OAMITubes) e/o di
marchi internazionali presso l'
Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (
+WIPO).
Le PMI beneficiarie devono aver almeno depositato la domanda di registrazione del marchio a livello nazionale. Sono ammissibili alle agevolazioni di Marchi +2 le spese,
sostenute a partire dal 1/02/2015 e comunque prima della data di presentazione domanda, relative a
progettazione, assistenza al deposito del marchio, ricerche di anteriorità, assistenza legale, tasse di deposito. Il contributo può raggiungere la
percentuale massima dell'80% delle spese ammissibili, che sale al 90% nei casi di registrazione del marchio negli USA o in Cina.
Le domande sul bando Marchi +2 devono essere presentate "a sportello" a partire dal 1 Febbraio 2016, fino ad esaurimento delle risorse.
Sommario Scheda Marchi +2
1. Riferimenti normativi
2. Obiettivi
3. Risorse disponibili
4. Beneficiari
5. Requisiti soggettivi
6. Spese ammissibili
7. Tipologia e misura dell'agevolazione
8. Presentazione e valutazione delle domande
9. Erogazione
10. Riferimenti sul web